Potrebbe sembrare una barzelletta, ma non lo è. Questa è la storia dei boccaloni italiani. E' vero in tempi di crisi, ci si attacca alle speranze. Ormai anche i seguaci più fedeli a questo governo iniziano a vacillare, ma i creduloni ci saranno sempre. Ci hanno incantato con le solite promesse da marinaio, ci hanno detto che avrebbero posticipato tasse e bollette. Ma le bollette non hanno mai cessato di arrivare e senza gli sconti annunciati. Per le tasse, si parlava di posticiparle all'1 giugno, quando si parlava di tornare al proprio lavoro il 3 aprile. Se fossimo andati a lavorare il 3 aprile, avremmo avuto 2 mesi per riprenderci. Invece malgrado ci obbligano a stare chiusi fino al primo giugno, data sempre ipotetica come le precedenti, non ci parlano di nessun altro rinvio, anzì ci dicono che a partire dal primo giugno arriveranno ai cittadini italiani circa 8,5 milioni di cartelle esattoriali (fonte) e con quali soldi pretendono che paghiamo? Ma da un governo fatto da un movimento politico gestito da un comico e servo dei poteri forti, nato per andare contro la vecchia politica, contro l'Europa, contro il Mes, contro i vaccini... e contro tante altre cose, si è poi rimangiato tutto in barba ai suoi elettori. Quindi Europa sì, Mes pure... fino ad approvare il Patto trasversale per la scienza di Burioni, associazione che approva i vaccini ed infine si è alleato con la lega ed il PD. Quindi gli italiani sono andati al voto, cacciando il PD per le sue malefatte e grazie ai comici ed amanti del grande fratello, ci mettono un altra volta al governo il PD. E la gente continua a difenderli. Talmente sono imbranati ed improvvisati, perché lo ripeto loro stanno solo eseguendo gli ordini dei poteri forti, hanno proposto per il mese di marzo un bonus di 600€ per le partite iva. Bonus che non solo era insufficiente, in quanto tu Stato mi obblighi a stare a casa e non mi dai un sostentamento pari al mio tenore di vita, ma mi dai un bonus, che non mi permette nemmeno di pagarmi le bollette. Bonus che non è per tutti. Di fatto quando hanno stanziato le somme, non hanno calcolato a quanto ammontasse la platea dei richiedenti e di fatto dopo 5 giorni, non avevano più i soldi per pagare la gente. Vista la brutta figura, sono andati a chiedere soldi in prestito alla Cassa Forense, che ha anticipato per conto dello stato 61.279.800€, ma anche questi non sono bastati e pertanto informano che riusciranno nei prossimi giorni a pagare altre 3000 domande e poi non ci sarà più liquidità. Quindi chi ha diritto, continuerà ad aver diritto, ma finché non troveranno dove prendere i soldi, nessuno darà a queste persone, questo piccolo contributo(fonte).
Nel frattempo, quando hanno visto che la gente era scontenta delle misure adottate, soprattutto quando si paragonavano gli aiuti di Stati come la Germania, il nostro premier ha preso in giro per un altra volta la popolazione, raccontando di una potenza di fuoco mai vista, di soldi che da buon prestigiatore c'erano, ma già dal giorno successivo non c'erano più, in quanto si trattava di prestiti a garanzia dello Stato e con tasso di interessi scelto dalla banca. Quindi gli italiani sono obbligati dallo Stato a tenere le proprie attività chiuse, producendo debiti e lo Stato come soluzione propone altri debiti. Ma chi come noi non ha le memoria corta, si ricorda che quando Conte era il sig.nessuno, per impressionare il popolo grilliota, ha persino ampliato il suo curriculum aggiungendo titoli di studio immaginari e subito smentiti, di fatto è stato accusato di avere inserito nel suo curriculum esperienze di studio mai sostenute alla New York University. Nel corso della giornata poi la Reuters e l’agenzia austriaca Apa hanno riferito che anche le università di Cambridge e l’Université Paris 1 Panthéon–Sorbonne non hanno trovato tracce, nei loro archivi, della frequentazione del professore (fonte). Quindi il parolaio magico, nei suoi discorsi, visto che la gente non ha digerito il prestito garantito dallo Stato, ha dovuto uscire dal cilindro un altro trucco, per fare stare buona la gente a casa e prolungare la quarantena. Ha parlato al popolo del decreto di aprile. Quindi mentre il popolo ad aprile ancora aspetta i soldi di marzo, loro a maggio ci parlano del decreto di aprile, con 800€ da riscuotere in 24 ore. Ma la domanda sorge spontanea, se non riescono a pagare le 600€, come fanno a fare un altro giro verso tutti i beneficiari con 800€? Ma non finiamo qui, come Vanna Marchi nelle sue famose televendite ci parla di soldi a fondo perduto, incentivi e tanto altro ancora, ma solo a parole, perché di fatto ancora non hanno scritto un solo rigo sul decreto di aprile. Quindi mentre continua ad incantare il popolo beota con le sue dirette, la gente muore di fame e rischia di non poter riaprire la propria attività. Ed allora hanno la genialata di ampliare i beneficiari del reddito di cittadinanza, naturalmente anche questa è sempre una proposta, ma intanto la stampa di regime diffonde la notizia creando false speranze (fonte).
Il dato peggiore di tutta questa vicenda è la recessione che arriverà dopo. Secondo voi, chi pagherà i loro sbagli e le perdite della nazione di questi mesi? Il popolo. A breve gli italiani avranno un ricordo lontano di Conte, che andrà a godersi i suoi lauti stipendi altrove, e noi grazie a Mattarella faremo i conti con un governo tecnico guidato da Draghi o da Colao, con l'approvazione di Salvini e della Meloni. A quel punto saranno lacrime e sangue, amenterà l'Iva, le accise e metteranno una patrimoniale. Fino ad arrivare allo scopo principale. Mettere le mani sul patrimonio immobiliare degli italiani. Di fatto noi siamo una fra le poche nazioni al mondo il cui patrimonio immobiliare appartiene al 75% al popolo. 3 italiani su 4, hanno la casa di proprietà e molti di loro hanno seconde e terze case, oltre magazzini e negozi, un patrimonio che supera i 6 mila miliari di euro (Fonte). Oggi quasi tutti stiamo contraendo debiti con privati e con lo Stato. Debiti che daranno la possibilità ai nostri creditori di attaccare il nostro patrimonio e come avete visto equitalia è già pronta con 8,5 milioni di cartelle. Nessuna pietà per i cittadini italiani, nessuna pietà nemmeno dopo questa presunta pandemia. Fra qualche mese, ammesso che torneremo in libertà, presenteranno il conto e sarà molto salato. La domanda che mi continuerò a fare è la seguente, per quanto tempo dovrete ancora subire prima di insorgere?
Francesco Capizzi
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