Tutto è iniziato, con i video girati in Cina ed inviati da
qualche persona ignota. Video che sono diventati presto e “casualmente” virali
ed hanno cominciato a mettere un tarlo che ha scavato nella testa dei cittadini
italiani e di tutto il mondo. Notizie frammentarie, la Cina, il laboratorio di
Whuan, il mercato del pesce… tutte notizie inutili, che servivano per creare
confusione ed infine la gente che stramazzava a terra e moriva sul colpo.
L’ospedale da campo creato in 15 giorni da 1500 posti, e fra i cittadini è
iniziato il panico. Le prime liti sono iniziate proprio su questo argomento,
era la gente a chiedere misure repressive, per mancanza di posti in ospedale.
L’Italia non è come la Cina dicevano.
Dal mese di dicembre 2019 e febbraio 2020, mentre la gente
era sempre più impaurita per l’incalzare costante e frenetico di notizie, io ho
effettuato ricerche in rete e dalle fonti ufficiali emergeva un tasso di
mortalità dello 0,5%. Lì capii che qualcosa non quadrava, abbiamo avuto
epidemie peggiori con tassi di mortalità elevatissimi e non hanno mai applicato
nessuna restrizione e non hanno mai fatto nessun allarmismo ed improvvisamente
per un virus influenzale stavano scatenando il panico mondiale.
Arrivò il primo caso a Palermo, la popolazione nel panico. Io
mi misi alla ricerca di informazioni, sull’Oms, Bill e Melinda Gates e sulle
case farmaceutiche. Scoprì che Bill gates era il secondo finanziatore dell’Oms,
ed era pure un finanziatore delle case farmaceutiche. E mi chiedevo, ma solo io
vedo un conflitto d’interessi? Ed infine trovai la scommessa, che la banca
mondiale aveva fatto. Avevano scommesso su una pandemia da coronavirus, che
sarebbe scoppiata entro marzo 2020. Il quadro era chiaro, ma nessuno credeva a
ciò che affermavo. Persino coloro che mi avevano elogiato per le mie battaglie
contro l’illegalità, mi avevano etichettato per complottista. Mentre la gente
postava nei propri profili l’icona resta a casa, io uscivo per testare la
realtà dalla fantasia mostrata dal mainstream. Tanto che nella mia prima
querela contro Conte, scrissi al PM, guardando la realtà che vede fuori dalla
finestra, può affermare che c’è una Pandemia in atto?
Cassieri dei supermercati stremati dal troppo lavoro, ma
nessuno di loro è mai morto di covid. A quel punto nel marzo del 2020, scrissi
il mio articolo attenzione Golpe finanziario in atto. Li avevo messi in guardia
sui lavori del futuro, sulla scuola del futuro, sul vaccino, sui chip, e
soprattutto sulla crisi economica che da lì a poco li avrebbe colpiti. Ma
racimolavo solo insulti, ero il solito complottista e vero fascista, a
differenza dei vari falsi profili diffusi dal regime.
Arriva l’estate 2020, l’Italia riapre e con soli 3 decessi
di presunto covid, Musumeci, Orlando ed altri squallidi personaggi, facevano a
gara a chi faceva restrizioni più restrittive rispetto al resto d’Italia. I
miei colleghi ristoratori, mi invitavano a stare zitto, e ad accettare il
plexiglas, il gel, la mascherina, che loro stessi da bravi cagnolini
proponevano. Mentre alla Vucciria, la gente continuava a ballare senza nessuna
delle loro fanta-protezioni, fino alle 5 del mattino.
Nel frattempo, la Fiat fiuta l’affare mascherine, converte
due importanti fabbriche di autovetture ed inizia a produrre mascherine, per un
giro d’affari milionario. Ma i beoti penseranno, che lo stanno facendo per il
loro bene. Anche i politici lo fiutano e nascono le prime indagini su molti
politici.
Arriva l’inverno, ed i geni del governo, si inventano le
zone a colori ed iniziano a dire alla gente che i casi sono in aumento, torna
la psicosi. Le capre ignoranti daranno la colpa a chi si è fatto le vacanze. Inizia
la corsa ai tamponi, idioti sani e senza nessun sintomo, si mettono in coda
giornalmente per sapere se sono positivi, con un tampone non diagnostico che
genera falsi positivi, alimentando la macchina delle restrizioni. E quando al
governo si rendono conto che i numeri non reggono, diminuiscono le percentuali sopra
le quali si accede alle zone rosse, arancio o gialle. E malgrado, abbiamo
smascherato tramite articoli e video la truffa dei numeri, loro in preda al
panico, come un gregge impaurito, ti davano sempre contro.
Nel mio piccolo ho sempre tenuto il mio pub aperto. Avevo
attirato un gruppo di nuovi clienti, che tutti i giorni venivano per
l’aperitivo c’erano medici, forze dell’ordine, studentesse, musicisti. La
maggior parte dopo le ore 22 scappava per via del coprifuoco, ma con i più
cazzuti restavamo fino a tardi. “ci ricorderemo di te” dicevano sempre, ma giunti
a maggio 2021 sono spariti tutti ad eccezione dei medici e di una coppia di Bagheria,
che si è conosciuta nel mio locale durante la zona arancione e si sono sposati
l’anno successivo.
Nel frattempo, i miei colleghi facevano pressione per
vaccinarci per prima, per aprire in sicurezza. E dopo qualche manifestazione ed
insulti assortiti, per le mie convinzioni anti-cavia, ho mandato a quel paese
l’intera categoria. A luglio 2021, si inizia a parlare di green pass e prima
che diventasse obbligo molti miei colleghi, imposero la vaccinazione ai propri
dipendenti e violando la legge iniziarono a chiedere se pur ancora non era
entrato in vigore il green pass. Fui contattato dalla Digos, per notificarmi
una multa per non aver indossato la mascherina ad una manifestazione. Sanzione poi annullata dal giudice di pace. Una
montagna di sanzioni, fatte a gente incensurata, identificata in 48 ore dalla
polizia scientifica e per prendere a Messina Denaro ci sono voluti 30 anni.
Nel mio locale non c’era molta affluenza, avevano paura ad
accedere, perché lavoravo senza museruola. Clienti storici che avevano
apprezzato le mie battaglie per le legalità mi deridevano perché lavoravo
secondo costituzione. Che sei medico? Abbiamo perso la stima nei tuoi
confronti, ti faremo cattiva pubblicità… Ma io sempre a testa alta per le mie
convinzioni.
Nascono gruppi telegram, di invasati che si fingono
antisistema che elogiano come salvatore del mondo Trump, ed altri che inventano
storie su alieni che verranno a salvarci. Tuttavia, gli stupidi sono da
entrambi le parti e questi gruppi avranno migliaia di seguaci, che avranno il
solo scopo di divulgare le loro fantascientifiche teorie, che agli occhi degli
scettici serviranno solo per screditarci, in quanto ci etichetteranno come un
gruppo di fanatici, complottisti, che crede agli alieni. Migliaia di post sul
re che è nudo, sulla cabala che sta crollando e su altre fantasmagoriche
cazzate bibliche. I social dal canto loro, tenevano aperti questi canali e
fornivano loro visibilità e chiudevano e boicottavano i nostri.
Le piazze nate da individui liberi hanno iniziato a farsi
rappresentare da nuovi esponenti politici e malgrado come abbiamo fatto in
passato con i grillini, abbiamo messo in guardia le persone, loro hanno
preferito spaccarsi in vari movimenti ed hanno iniziato a farsi la guerra fra
loro. Presto i capi area, iniziarono a fare il lavoro di 80 anni di
antifascismo ed hanno cominciato ad associare il coprifuoco della pandemenza,
al coprifuoco della guerra ed il green pass alla tessera fascista o nazipass.
Non appena fu approvato il green pass, confermando le mie
previsioni, appesi una locandina nel mio locale, dove avvertivo la clientela
che non chiedevo il green pass per entrare. Questa foto, girò tutta Italia. E
ben presto il mio locale divento meta di pellegrinaggio. Ogni sabato, una sigla
diversa organizzava una manifestazione ed alla fine si venivano a rifocillare
nell’unico posto che non li discriminava. Che è strana la vita, l’unico che non
li discriminava era un vero fascista, iscritto dal 1998 nell’unico movimento
dichiaratamente fascista. Mentre quelli che si definivano democratici, li
mettevano alla porta e gli auguravano la terapia intensiva a spese loro. Sono
stati mesi belli, ma anche pesanti perché mi sono dovuto sorbire i problemi di
tutti, ero diventato una specie di sacco. Tutto filava liscio, quando a gennaio
2022 dietro un esposto, gli agenti dell’anticrimine, venivano a bussare alla
mia porta per chiedere il green pass. Ho mostrato le querele fatte al governo,
ed invece di comprendere l’agente ha chiamato rinforzi. In totale 4 pattuglie,
12 agenti più altri in borghese, dotati di telecamere per riprendere la scena
del crimine. Un tizio in borghese, che non aveva letto il decreto o non aveva
compreso il testo, volle fare il passo più lungo della gamba e mi chiuse il
locale per cinque giorni. Utilizzai quel tempo per preparare una nuova querela
nei loro confronti. A differenza delle querele contro il governo, tutte
inserite a modello 45, quella contro gli agenti è stata inserita a modello 44, la
notizia di reato è stata confermata. Dalla riapertura, non è venuto più nessuno
a chiedere nulla, né green pass, né mascherine, né tamponi. Uno fra i pochi in
Italia a non aver fatto nulla di tutto questo. Ero diventato una sorta di eroe
per il popolo etichettato come “novax”, un simbolo da seguire, che però nessun
gestore di locale ha mai emulato a Palermo. Nei mesi successivi il mio locale
era sempre pieno di individui apparentemente liberi, qualche falso guerriero
spariva, non appena si positivizzava, ed a partire dal primo aprile 2022, con
l’eliminazione del green pass all’esterno, un buon 50% di combattenti ha
depositato le armi e non si è più visto. Ricordo di una tizia, che aveva creato
un gruppo per i novax, chiamato ci vediamo lì, ed il locale proposto
nell’appuntamento era un locale per gente libera o un luogo dove radunare gente
libera. Nei giorni successivi al primo
aprile, scrisse il nome di un locale, che chiedeva il green pass e quando abbiamo
chiesto spiegazioni, ci ha risposto, il gruppo si chiama ci vediamo lì, non
siete obbligati a venire. Nei mesi a venire il fronte si spacco in quattro.
C’erano le elezioni a sindaco di Palermo ed è iniziata la guerra interna. Tuttavia,
visto che noi del movimento fascismo e libertà ad ogni tornata elettorale,
veniamo sempre boicottati dal sistema, ho dato a tutti la possibilità di raccogliere
le firme nel mio locale. In queste occasioni, ho assistito a vere e proprie
liti fra persone che avevano subito lo stesso torto, ed invece di unirsi si ammazzavano
fra loro. A differenza dei mesi precedenti, la maggior parte di questi
individui veniva nel mio locale solo per la giornata in cui dovevano
raccogliere le firme. Poi spariva, e non si vedeva più asserendo che non
uscivano, ma dai loro profili facebook, mostravano tutt’altro. Poi ci sono
state le elezioni regionali e nazionali e sono iniziate le altre raccolte
firme, con altri rancori ed altri malumori. Erano convinti di superare
frammentati lo sbarramento e di poter fare la differenza con un eventuale
misero 5%. Ma i sogni di gloria ben presto svanirono e con loro svani anche la
gente, rimase solo qualche fedelissimo. Tutti sono tornati alla vita normale, a
nessuno importa le centinaia di vittime giornaliere da malore improvviso, ti
invitano persino a non pubblicarli per non infastidirli, come se la mancata
pubblicazione elimina il problema. Intanto la Meloni, continua l’agenda Draghi
e di conseguenza l’agenda 2030. Il dissenso è azzerato, vanno avanti
pubblicando di tanto in tanto qualche link e continuando da bravi analfabeti
funzionali a dare la colpa ai nazisti. Avessero mai aperto un libro di storia.
Successivamente il mainstream smette di parlare di covid ed
inizia la crociata contro Putin. Putin prende il posto di Trump e diventa il
salvatore del mondo, contro i pericolosissimi nazisti ucraini, finanziati da
Usa, Israele ed Europa. Ed è inutile provare a spiegarglielo, il mainstream li
ha definiti nazisti e sono nazisti.
La guerra che già esisteva da parecchio tempo serviva per
applicare l’ennesimo colpo alle famiglie, con l’aumento esponenziale
dell’energia elettrica e di tutte le materie prime. Gli italiani sono alla
canna del gas, ma nessun muove un dito, si preoccupano solo del reddito di
cittadinanza. L’agenda prosegue, e tutte le teorie sulla siccità e sul
riscaldamento globale, vanno in fumo in quanto l’estate tarda ad arrivare ed
ancora a fine giugno 2023 le temperature erano più basse della media stagionale
e pioveva. Dopo l’app immuni e quella del green pass, nasce It allert,
l’ennesima sperimentazione del governo, che ti avverte di un pericolo
imminente. Il primo vero caldo arriva a fine luglio, dove numerosi incendi
hanno messo in ginocchio intere città in tutto il sud. It allert non ha
funzionato, una coppia è morta nella sua abitazione a Cinisi, al borgo nuovo
una famiglia è dovuta scappare da casa durante la veglia funebre e tanti altri
rimasti fuori o senza casa. È sempre lo stesso disegno
criminoso che si consuma tutti gli anni. Cosa fa lo stato per arginare il
problema? Una beata minchia.
Lo Stato, come i piromani sa in anticipo tramite il
meteo, quando ci sarà caldo e soprattutto vento.
Quindi per arginare il fenomeno in quelle giornate
dovrebbe spendere delle risorse per pattugliare le montagne con agenti e droni.
Può anche fare prevenzione ed usare quei fannulloni
della forestale per eliminare tutte le erbacce secche presenti nel territorio
ed obbligare i privati a fare altrettanto.
Questo farebbe uno stato fascista.
Mentre uno stato che vive di malaffare, lascia
incontrastato questo fenomeno, perché sa che la regione prenderà dei contributi
per il disastro ambientale. Le aziende private dei canadair dopo un anno alla
canna del gas, attendono questi eventi per battere cassa. Ed infine i
riservisti della forestale, grazie a questi eventi, gli viene rinnovato il
contratto... Chi ne fa le spese è sempre il cittadino. Intanto Schifani, chiede
a Roma lo stato d’emergenza. Stato d’emergenza che sta diventando una costante
in questa nazione.
Quando l'attenzione sull'Ucraina cala, ed il popolo inizia a non seguire più le vicende, come per magia Zelesky e l'Ucraina spariscono dai riflettori e nasce un nuovo terrorista. Dopo le balle sull'11 settembre, l'attacco alle torri gemelle e la caccia a Bin Laden, Hamas, con il suo esercito di cartone fa un presunto attacco nei confronti di Israele, lanciando mille missili ed uccidendo una manciata di civili, attirando una guerra, che darà al popolo di Israele il pieno controllo della Palestina. A me sembra il solito attacco autogestito dalla solita cricca per ottenere il proprio tornaconto. E mentre tutti i diritti umani vengono violati da Israele, nessuna forza politica condanna gli attacchi, anzi supportano e danno solidarietà ad Israele.
Mentre noi, staremo sempre e comunque dalla parte degli oppressi e mai dalla parte di Usa ed Israele
Francesco Capizzi
Coordinatore per la regione Sicilia Movimento Fascismo
e Libertà – Partito Socialista Nazionale